[vc_row section_type=”fullwidth” bg_type=”color” padding_top_multiplier=”” padding_bottom_multiplier=”” columns_gap=”none” equal_column_height=”middle-content” bg_color=”#020202″][vc_column width=”1/2″ tablet_width=”1″ heading_color=”light” css=”.vc_custom_1630007566079{padding-top: 14% !important;padding-right: 14% !important;padding-bottom: 14% !important;padding-left: 14% !important;background-color: #fac700 !important;}” font_color=”#676767″][movedo_title heading_tag=”h1″ heading=”h1″ increase_heading=”160″ margin_bottom=”0″]POLITICA, CECCARDI (LEGA): DICHIARAZIONI MINISTRO BELGA INACCETTABILI, L’ITALIA ORGOGLIOSA DELLE SUE DONNE[/movedo_title][vc_column_text text_style=”leader-text”]“Le affermazioni del Ministro belga Bernard Clerfayt, quando sostiene che a Bruxelles lavorano poche donne perché sarebbero di origine italiana o marocchina, sono molto gravi.
Forse il Ministro dimentica che ci sono migliaia di italiani e di italiane che vivono in Belgio, perfettamente integrati e che anzi molto spesso sono impiegati in professioni altamente qualificate.
Certo, ci sono culture che non hanno il rispetto della donna, culture nelle quali le mogli, le figlie o le sorelle devono restare a casa o occuparsi degli uomini invece che realizzarsi professionalmente.
Ma tra queste certo non figura la cultura italiana. Credo che sia il caso che il Ministro Clerfayt si scusi con la comunità italiana in Belgio.
E’ inaccettabile che un esponente di governo, che si dichiara democratico di sinistra, si permetta di fare certe affermazioni.
In Italia le donne ricoprono ruoli di primo piano già da decenni. Forse il ministro è rimasto indietro di qualche secolo”[/vc_column_text][movedo_empty_space][/vc_column][vc_column][/vc_column][/vc_row]