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Nutriscore, Ceccardi: il Pd vota contro in Toscana e a favore in Europa
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E’ inutile che Simona Bonafè e il suo Pd facciano grandi proclami contro il Nutriscore, salvo poi votare differentemente in Toscana e a Strasburgo”. Lo afferma l’eurodeputata della Lega, Susanna Ceccardi.
“In Consiglio regionale il Partito democratico ha approvato le mozioni presentate da Lega e Fratelli d’Italia, contrarie all’etichettatura a semaforo e a favore di un’alternativa quale la NutrInform Battery. Peccato però -aggiunge Ceccardi- che al Parlamento europeo le cose siano andate diversamente. Il Pd ha infatti votato a favore dell’iniziativa del Parlamento sul ‘Farm to Fork’, dove si auspica ancora un etichetta nutrizionale per premiare con “elementi interpretativi” supposti “alimenti sani” in base a generici dati scientifici.
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Una scelta ambigua che lascia purtroppo aperta la strada proprio al Nutriscore. Invece la Lega -conclude Ceccardi- con grande coerenza rimane per la massima trasparenza al consumatore, auspicando uno strumento che lo renda consapevole e non succube dì colori, simboli e giudizi fuorvianti, senza svilire i prodotti di qualità, a cominciare da quelli italiani”.
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