Energia, Ceccardi: “Progetto GALSI bloccato dai no della sinistra”

Dalla Commissione europea è arrivata la conferma, nero su bianco, che il progetto Galsi aveva tutto, in termini di finanziamenti e di approvazione da parte della Ue, per essere realizzato. Se ciò non è accaduto, è colpa delle scelte della Regione Toscana, e cioè del Pd. Un’occasione incredibilmente sprecata”

Agroalimentare, Ceccardi (Lega): bene italiani diffidenti contro pesce sintetico, difendere e valorizzare nostre tradizioni

“Dietro il business del cibo sintetico si celano gli interessi di poche multinazionali che puntano a distruggere le singole tradizioni produttive ed economiche locali. La carne sintetica, il miele prodotto senza api o il latte prodotto senza mucche, rappresentano un percorso totalmente sbagliato, e lo stesso vale per il pesce realizzato in laboratorio”. Lo afferma Susanna Ceccardi, europarlamentare della Lega (Id), commentando il sondaggio di Coldiretti, secondo il quale il 68% degli italiani “non si fida” del pesce sintetico.

Ceccardi (Lega): estendere flat tax per far uscire Italia da inferno fiscale

“Basta con l’invidia sociale contro chi guadagna di più. La coperta è corta e dobbiamo rimettere in moto l’economia italiana, con misure che arrivino ad aiutare tutti. Abbassare la pressione fiscale può attrarre gli investimenti di molte imprese che ora si trovano meglio in Paesi come l’Irlanda o Malta.

Cultura, Ceccardi (Lega): indignata per cancellazione spettacolo Buscemi a Castiglioncello

“Andrea Buscemi è un attore e regista teatrale di indiscusso valore. Ha costruito negli anni una carriera solida e poliedrica. Tra le sue messe in scena più riuscite c’è senz’altro L’Avaro di Molière. E’ quindi solo frutto di una indegna discriminazione politica, tipica della sinistra,  se è stata annullata la rappresentazione proprio de L’Avaro a Castello Pasquini di Castiglioncello”.

Incendio Massarosa,Ceccardi: si profila disastro ambientale ed economic

“L’incendio che è divampato ieri sera a Massarosa è di dimensioni impressionanti. Si profila un disastro di grandi proporzioni, in termini ambientali, paesaggistici ed economici. Le istituzioni, in primis la Regione, dovranno stare accanto alle famiglie, che hanno perso la propria casa, divorata dalle fiamme, e alle aziende del territorio, che purtroppo dovranno fare la conta di pesanti danni, a cominciare da quelle agricole.